Papa Francesco alla celebrazione che ha concluso il Giubileo di giornalisti e operatori della comunicazione
“Il male ha i giorni contati, il futuro è di Dio”
ROMA – La Parola di Dio è viva e parla al cuore dell’uomo. È questa la certezza che ha animato la celebrazione che questa mattina Papa Francesco ha presieduto nella Domenica della Parola di Dio che ha segnato la conclusione del Giubileo del mondo della comunicazione nella Basilica di San Pietro, dove ha conferito i ministeri del Lettorato e del Catechista a uomini e donne laici provenienti da diversi Paesi, sottolineando l’importanza della missione affidata a ogni credente: annunciare il Vangelo con la vita.
“Quando Dio regna, l’uomo è salvato,” ha ricordato Papa Francesco, invitando tutti a diventare testimoni appassionati di pace, solidarietà e riconciliazione. La Parola di Dio, ha spiegato, non è un messaggio distante o astratto, ma una forza viva che opera nella storia e rinnova i cuori.
Il Santo Padre ha poi offerto parole di speranza: “il male ha i giorni contati, perché il futuro è di Dio”. Grazie alla potenza dello Spirito, Gesù redime l’uomo da ogni colpa, spezza le catene interiori e porta nel mondo il perdono del Padre. Un messaggio di misericordia e liberazione, che chiama ogni cristiano a essere protagonista di un cammino di riconciliazione e fraternità.