Ha proclamato Beato Don Francesco Mottola nel 2021. La Famiglia Oblata si stringe in preghiera
È morto Papa FrancescoLa voce più forte contro la guerra, il Papa della Chiesa in uscita, dell’attenzione alle periferie, dell’amore per gli ultimi. Papa Francesco ci ha lasciati all’indomani del suo appello planetario per la Pace, fatto leggere alla benedizione “Urbi et Orbi” dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro. “Sconvolta ma non disperata”, così la Famiglia oblata riceve la notizia della morte di questo grande Pontefice nella prima mattinata del giorno di Pasquetta “perché può sempre sperare che anche la morte è sconfitta”.
Jorge Bergoglio è stato il Papa che ha decretato la beatificazione di don Francesco Mottola il 10 ottobre 2021. Conosceva anche la rivista da lui fondata: Parva Favilla gli era stata presentata dal Fratello Maggiore dei sacerdoti Oblati, don Francesco Sicari al termine dell’udienza del mercoledì 18 settembre 2024 in San Pietro.
Dieci anni prima, in Calabria, aveva pronunciato la scomunica ai mafiosi. Era il 21 giugno 2014, chi scrive seguiva la visita di Papa Bergoglio per il TGR Calabria della Rai. Nella grande spianata di Sibari, papa Francesco aveva iniziato a leggere il suo discorso, regolarmente consegnato prima ai giornalisti. A un certo punto disse qualcosa che non era scritto in quel discorso: “La ndrangheta è adorazione del male e disprezzo del bene comune. Coloro che nella loro vita seguono questa strada di male, come sono i mafiosi, non sono in comunione con Dio, sono scomunicati!”. Ci guardammo in faccia tutti i giornalisti, come per chiederci se avevamo sentito bene. Si, avevamo capito bene: il Santo Padre aveva avuto parole nette, forti, chiare, contro la violenza mafiosa.
Una parte, non secondaria, dell’immensa eredità spirituale che ci lascia Papa Francesco.
La Famiglia Oblata innalza al cielo i fiori gialli, come la signora calabrese che lo salutò all’uscita del Policlinico Gemelli, e si stringe in preghiera in questa ora di grande mestizia per la Chiesa Cattolica universale.