Home » Addio a Maria Voce, per 13 anni leader dei Focolarini dopo Chiara Lubich

Era di Ajello Calabro (CS): il ricordo di don Pasquale Russo

Addio a Maria Voce, per 13 anni leader dei Focolarini dopo Chiara Lubich

Ci ha lasciati Maria Voce! Fu presidente del movimento del Focolare (Focolarini) dal 7 luglio 2008 al 31 gennaio 2021, dopo Chiara Lubich, la fondatrice. Era nata ad Ajello Calabro (Cs) il 16 luglio 1937.

Maria Voce ha guidato i Focolarini “in perfetta fedeltà creativa al carisma della fondatrice, Chiara Lubich”

Io la ho conosciuta nel 1963, quando, dopo essere stato ordinato sacerdote da appena un anno, sono stato mandato come parroco alla parrocchia di Cannavali, una frazione di Ajello sperduta nella valle del Savuto (fino a quell’anno la zona amanteana apparteneva alla diocesi di Tropea). Abitavo ad Ajello in una casa   vicina alla Pretura dove Maria Voce esercitava il suo ufficio di vice-pretore, e questo mi dava l’íopportunità di incontrarla spesso, ma anche in altre circostanze della vita parrocchiale e sociale ho potuto seguirla in quell’ultimo tratto della sua permanenza nella sua famiglia. Ricordo la solidarietà di tutta la comunità locale quando per la scelta di Maria manifestò affetto alla sua famiglia, una realtà che godeva molto prestigio sociale.

Maria Voce fu molto apprezzata da Chiara Lubich: da lei ha ricevuto il nome di EMMAUS che diventò il programma del suo governo: camminare insieme, fidandosi, nonostante le domande e le perplessità che possono sorgere lungo il cammino, della presenza di Dio in mezzo ai suoi. Divenuta presidente dopo la morte di Chiara traghettò il movimento verso un cambiamento d’epoca, curando quel passaggio con chiarezza, audacia e competenza.

I tratti della sua presidenza sono stati sinodalità, continuità e dialogo, ma anche riforma, sguardo internazionale e rapporto profondo con la Chiesa e i Papi. Nel solco della sinodalità si distinse il suo servizio alla Chiesa sia con papa Benedetto XVI che con papa Francesco, che ha accolto a Loppiano nel 2018, e di cui aveva sempre affermato di sentirsi sorella. In una delle sue ultime interviste dedicate al papa argentino aveva detto: “Quando andrò in Paradiso mi dirà:  Vieni, sorella!, e io dirò: Mi accoglie un padre, cosa voglio di più”

Esprimiamo la nostra solidarietà al movimento del Focolare mentre ringraziamo il Signore di averci dato in Maria Voce una testimonianza viva di amore alla Chiesa.